La medicina oggi
In un momento in cui l’orientamento della medicina è sempre più rivolto verso la super-specializzazione, il medico posturologo volge la propria attenzione all’atteggiamento del corpo nella sua totalità ed è a conoscenza che attraverso le catene muscolari (insieme di muscoli correlati intimamente da specifiche finalità funzionali) i vari distretti corporei, apparentemente lontani, sono in stretta correlazione.
La posturologia analizza quindi l’organismo umano nella sua globalità, ne valuta gli scompensi che si scaricano sui recettori (sistema cranio-sacrale, piede, bocca occhio) ed attraverso il riequilibrio di questi porta alla remissione dei sintomi.
Problemi posturali
Considerando che il 90% degli individui presenta problemi posturali e che questi possono derivare da problemi:
• Occlusali indotti da estrazioni precoci, protesi o terapie ortodontiche incongrue;
• Di deglutizione non corretta;
• Di malfunzionamento dei muscoli oculo-motori;
• Di appoggio plantare (piede piatto, piede valgo, piedi a doppia componente);
• Da curve scoliotiche della colonna;
• Cranio sacrali da parto, da trauma o da cicatrici;
Tutte queste cause interagiscono tra di loro e scaricano i propri effetti a distanza, si può pertanto capire che quasi ogni individuo necessiterebbe di una valutazione posturale.
Obiettivi
il fine è quello di stabilire quali recettori siano in disfunzione, quali siano correlati a questo malfunzionamento e quali siano le priorità di intervento stabilendo le riabilitazioni di cui il paziente necessiti.
Dott.ssa FT Dinoi Alessandra